Rivalutazione di uno dei grandi protagonisti del Rinascimento in Umbria al pari di Perugino e Pintoricchio
Si è costituito il Comitato Promotore, formato tra gli altri dalla Diocesi di Terni - Narni - Amelia e l’Arcidiocesi di Spoleto e Norcia, della grande mostra dedicata a Piermatteo d’Amelia, che permetterà finalmente di rivalutare uno dei grandi protagonisti del Rinascimento in Umbria al pari di Perugino e Pintoricchio.
La mostra verrà inaugurata nel mese di dicembre e si terrà al CAOS - Centro per le Arti Opificio Siri a Terni, dove saranno riunite quasi tutte le opere mobili attribuite a Piermatteo d’Amelia e sarà ricostruita in un ampio percorso espositivo la vicenda artistica di Piermatteo dagli esordi al Duomo di Spoleto con Filippo Lippi, fino alla maturità e ai cantieri romani.
Una sezione della mostra sarà inoltre allestita ad Amelia, intorno alla tavola di Sant’Antonio Abate, l’unica rimasta nella sua città natale. Come nelle altre grandi mostre dell’Umbria sarà infine promosso un itinerario nel territorio alla scoperta delle testimonianze esistenti in Umbria ad Orvieto, a Narni, ad Avigliano e a Spoleto. L’evento espositivo, a cura di Vittoria Garibaldi e Francesco Federico Mancini, si avvarrà di un ampio e prestigioso Comitato Scientifico composto dai maggiori studiosi di Piermatteo e del ‘400 in Umbria.