In questo spazio riservato alle recensioni tecnologiche, inizieremo parlando di uno dei sistemi operativi piu diffuso del momento per tabelet e smartphone: Android.
Forse avete anche voi acquistato un dispositivo cellulare che lo supporta e vi state godendo le ottime performance e l'estremo grado di personalizzazione che lo caratterizzano, e se vi siete mai chiesti come è nato questo sistema operativo e come si sia sviluppato nei suoi cinque anni di vita potrete trovare informazioni interessanti in questa recensione.
Android è un sistema operativo open source per dispositivi mobili, basato su kernel 2.6 del tanto amato dagli smanettoni, Linux, il "rivale" di Windows .
A livello tecnico, la piattaforma open source Android è uno stack di applicazioni, eseguite su una piattaforma speciale, basata sul noto linguaggio di programmazione orientato agli oggetti Java, compilata attraverso la macchina virtuale Dalvik, specifica per dispositivi mobili, dotata di compilatore just-in-time (JIT).
Senza entrare troppo nello specifico elenchiamo di seguito i nomi che sono stati assegnati alle varie versioni del sistema operativo , tradizionalmente ispirati alla pasticceria e rigorosamente in ordine alfabetico:
- Cupcake (Android 1.5),
- Donut (1.6),
- Eclair (2.0/2.1),
- Froyo (ossia Frozen Yogurt, 2.2),
- Gingerbread (2.3/2.4),
- Honeycomb (3.0),
- Ice Cream Sandwich ,
- fino ad arrivare a Jelly Beam.
Android fu sviluppato agli inizi del 2003 all'epoca , quando ogni telefonino disponeva di un sistema operativo proprietario, generalmente con interazioni tra dispositivi limitate e poco fruibili. Gli smartphone più evoluti erano i palmari con sistema operativo Windows Phone, quando Nokia si era affermata nel mercato della telefonia mobile, in quegli anni non é stata capace di conivolgere i consumatori egli sviluppatori come Android , segnando un po la crisi del marchio finlandese telefonico più noto che presenteremo nelle prossime recensioni.
Al momento del lancio Android presentava un numero molto ridotto di applicazioni: un browser basato su webkit, una rubrica ed un calendario sincronizzato con gmail e poco altro. Per invogliare i programmatori a cimentarsi con questa nuova piattaforma, Google istituì nel gennaio del 2008 un concorso con un ricco montepremi di ben 10 milioni di dollari per le migliori 50 applicazioni in assoluto nel mondo.
Per la cronaca T-Mobile G1 (HTC Dream) è stato il primo smartphone Android.
Per oggi vi salutiamo e vi ringraziamo per aver letto il nostro articolo, le nostre recinsioni non finiscono qui, rimanete online per seguire la nostra rubrica, a presto.
Articolo a cura di Nicola Tomassi
per MasiSoft realizzazione e posizionamento siti internet ad Amelia Terni