"Abbiamo quasi raggiunto il massimo della perfezione, l'ultima edizione del I Palio dei colombi, domenica 9 J agosto, ha portato in città un grande numero di turisti tra cui molti stranieri, molto interessati a fotografare costumi, cavalieri, musici, tamburini": a parare è l'assessore al Turismo di Amelia, Franco Santarelli che traccia il bilancio della festa. "Il fatto - aggiunge - che tutta la parte finale del corteo della sfida sia stata spiegata in italiano e in inglese in contemporanea è piaciuto molto, un primo passo verso le altrettante novità che porteremo sin dalla prossima edizione". L'assessore è voluto tornare indietro di una settimana, quando il campo dei giochi era completamente pieno di spettatori e più di duecento persone, tiene a precisare, sono dovute restare fuori per motivi di sicurezza.
Effettivamente l'edizione di quest'anno ha avuto una vera scossa in positivo, tanti più spettatori e tanta più cura dei costumi.
"Un grande lavoro precisa ancora - una sinergia messa insieme dal Comune, dalla Pro loco, dai Priori, dai contradaioli e da tutti i gruppi partecipanti, sbandieratoli e musici "Città dì Amelia", Gruppo armata medioevale, Compagnia balestrieri, Compagnia arcieri e l'ente Palio dei colombi, con la sua presidente Elisa Esposito. La taverna delle contrade e quella aperta dalla Pro loco -continua - hanno riportato in auge tante ricette tradizionali di Amelia noi tutti insieme dobbiamo puntare anche su questo, tradizioni, "e cibi genuini della città. Il prossimo anno faremo ancora meglio".
Fonte Giornale dell'Umbria